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IDIS
Istituto per la Dottrina e l'Informazione Sociale

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CESPOC
Centro Studi sulla Popular Culture
regione siciliana
Con il contributo dell'Assessorato dei Beni Culturali ed Ambientali e della Pubblica Istruzione della Regione Siciliana

Lo scautismo come percorso educativo: dal fascicolo popolare a un esempio contemporaneo in Sicilia

La mostra
Terza sala
La pedagogia in azione: un'esperienza in Sicilia

Gruppo scout Palermo 21: una storia per immagini


Gela – aprile 1978
In prima fila i ragazzi del Palermo 22 che nel maggio del 1978 daranno vita al Palermo 21.

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Palermo – ottobre 1978
Nell’ottobre del 1978 nasce il riparto Galahad. che costituisce la prima unità del novello gruppo. Nella foto la squadriglia Tigri durante la riunione.

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Palermo – marzo 1979
Si lavora alla sede per renderla più accogliente. A tale scopo i ragazzi impiegano tecniche manuali di pionieristica e froissartage imparate durante le riunioni e le prime attività all’aperto.

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Fiume Sosio (Valle del Sosio-Palazzo Adriano) – luglio 1980
Il campo estivo costituisce un’esperienza indimenticabile per i ragazzi. Due settimane di vita a pieno contatto con la natura, dove le sole comodità sono quelle che ciascuno riesce a costruire con corde e tronchi.

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Fiume Sosio (Valle del Sosio-Palazzo Adriano) – luglio 1980
Il cerchio prende il posto della televisione rendendo ciascuno attore e spettatore allo stesso tempo.

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Bosco delle sughere (Geraci Siculo) – luglio 1981
Il campo estivo è anche una preziosa occasione per far crescere la propria fede e assaporare momenti di intensa spiritualità. La Santa Messa costituisce il momento centrale di tale esperienza.

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Cruillas (Palermo) – marzo 1982
Già dopo pochi anni il gruppo del Palermo 21 cresce in numero e qualità.

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Palermo – aprile 1982
Nell’aprile del 1982 il gruppo riceve la visita di Pierre (Perig) Géraud-Keraod, Commissario federale della FSE, e del suo staff.

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Rocca Busambra (Bosco Ficuzza) – maggio 1985
Dopo un’estenuante marcia alcuni dei ragazzi del Palermo 21 giungono sulla cima di Rocca Busambra.

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Palermo – dicembre 1990
Nel dicembre del 1990 il Palermo 21 da vita all’Associazione Guide e Scouts San Benedetto. La sua prima apparizione pubblica sarà in occasione della processione all’Immacolata.

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Palermo – aprile 1998
Don Calogero d’Ugo, assistente del Palermo 21 e dell’associazione pronuncia la promessa scout e riceve il fazzolettone del gruppo.

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Lago dello Scansano (Bosco Ficuzza) – aprile 2000
Nell’anno Santo del 2000 l’Associazione Guide e Scouts San Benedetto celebra il tradizionale “San Giorgio” (Santo patrono degli scout) in grande stile.

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Grotta del Coniglio morto (Palermo) –  maggio 2001
I ragazzi più grandi si cimentano anche in attività tecniche e avventurose.

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Parco nazionale della Maiella –  luglio 2001
Nell’estate del 2001 il Palermo 21 si fa promotore di un campo associativo tra le unità dei ragazzi compresi tra i 16 e i 21 anni. Sarà un successo senza precedenti.

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Lago di Piana degli Albanesi – aprile 2002
Con zattere autocostruite si tenta di attraversare il lago di Piana in una entusiasmante gara tra le unità dell’associazione.

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Dolomiti – luglio 2004
La “strada” con le sue gioie e le sue fatiche costituisce la naturale palestra per la formazione dei ragazzi più grandi.

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Dolomiti –  luglio 2004
La montagna diventa così scuola di vita adulta.

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Etna –  dicembre 2005
Un momento di strada e grande avventura del Palermo 21.

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Lago dello Scansano (Bosco Ficuzza) –  aprile 2006
Ormai l’associazione conta circa 800 iscritti. E’ un risultato a cui il Palermo 21 ha contribuito nel corso degli anni in modo determinante.

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Lago dello Scansano (Bosco Ficuzza) –  aprile 2006
Il richiamo alla tradizione cavalleresca costituisce uno degli stimoli di maggior presa sui ragazzi.

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Canovai (Parco Nazionale dell’Aspromonte) –  luglio 2007
Nel luglio del 2007 si celebra il centenario della fondazione dello scautismo. Per l’occasione l’associazione tiene il suo campo scuola nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte. La formazione metodologica, spirituale e tecnica dei capi costituisce da sempre una delle maggiori preoccupazioni per lo staff direttivo.